Gettare la spazzatura è un’attività domestica che svogliamo quotidianamente. In caso ve lo steste chiedendo, ecco cosa succede ai rifiuti in discarica.
Diretto alla discarica
La maggior parte dei nostri rifiuti finisce diretto in discarica: solo nel 2018 sono stati smaltiti circa 146,1 milioni di tonnellate di rifiuti solidi urbani. E non lascia mai quella destinazione, rimanendo invece in uno stato di limbo, lontani dalla nostra vista ma emettendo gas serra nocivi per l’ambiente. E una volta perso di vista, non ci si pensa più, giusto? La risposta dovrebbe essere no.
Cosa succede davvero?
Prima cosa, chiunque lavori nella gestione ambientale dei rifiuti per legge deve essere iscritto all’albo rifiuti. Per ridurre al minimo gli odori e i potenziali rifiuti, i rifiuti delle discariche vengono schiacciati, compressi e interrati all’arrivo. Una volta compattato, questo materiale strettamente imballato lascia poco spazio all’ossigeno, una componente necessaria del processo di decomposizione. Senza la presenza di ossigeno, la decomposizione deve avvenire per via anaerobica, un processo in cui i batteri decompongono lentamente il materiale di scarto.
E le emissioni?
Il gas metano è un sottoprodotto della decomposizione anaerobica ed è diventato rapidamente il gas serra più dannoso. Secondo l’EPA, le discariche sono in gran parte responsabili di queste emissioni. Nel 2020, le emissioni di metano dei rifiuti in discarica erano equivalenti alle emissioni di gas serra di quasi 20,3 milioni di veicoli passeggeri. Un tasso sempre più elevato di emissioni di metano è dovuto all’incapacità dei rifiuti di decomporsi in una discarica. L’aumento del rilascio di gas metano persiste man mano che il materiale di scarto non si decompone, un problema ulteriormente aggravato dall’uso di sacchetti di plastica per la spazzatura.
Liberamente tratto e tradotto da https://brightly.eco/blog/what-happens-to-trash-at-landfill